14 Giugno 2017
Antonio D'Amore
Mi capita spesso di girare per l’Italia e per il mondo. Mi piace confrontarmi con persone che hanno una luce particolare negli occhi, quella luce insita di chi ha fame: non quella gastrica, ma quella dei sogni. Se poi queste persone sono giovani, sono amici, credono nell’innovazione, sono imprenditori di loro stessi