Agenzia delle Entrate, maxi concorso per oltre 2mila posti: le figure ricercate

Se vuoi lavorare con l’Agenzia delle Entrate è attivo un maxi concorso per oltre 2mila posti: ricercano queste figure, ecco tutti i dettagli.

Parlando di Agenzia delle Entrate, vengono solitamente in mente cartelle esattoriali, pagamenti e via dicendo. Insomma: molti cittadini vogliono tenersi il più possibile alla larga dall’ente governativo, che comunque è coinvolto in varie altre attività e, soprattutto, può offrire ottime posizioni lavorative.

In un contesto dove la precarietà è sempre più diffusa e si fatica a trovare stabilità, l’opportunità di lavorare con l’Agenzia delle Entrate potrebbe rappresentare la svolta per molti; ecco perché l’occasione è di quelle da non sottovalutare.

Anche per questo 2025 è stato avviato un maxi concorso, con al bando oltre 2mila posti: ecco quali sono le modalità di svolgimento della prova e quali figure vengono ricercate, tutti i dettagli a riguardo.

Maxi concorso Agenzia delle Entrate 2025: posti, modalità di svolgimento e figure ricercate

Come riportato anche dal Corriere, questo nuovo maxi concorso indetto dall’Agenzia delle Entrate mette a disposizione circa 2700 posti in tutta Italia; le figure ricercate sono per l’area dei funzionari con mansioni giuridico-tributarie,  ed interessa le varie attività di controllo fiscale e dei servizi fiscali.

Per partecipare al concorso, è necessario essere in possesso di una laurea in Giurisprudenza (22/S) (LMG/01), Scienze dell’economia (64/S) (LM56), Scienze economico-aziendali (84/S) (LM 77) o equiparata; possono partecipare alla procedura anche tutti coloro i quali avessero un titolo di studio (italiano o estero) considerato equipollente.

La prova di ammissione prevede un test scritto con quesiti a scelta multipla riguardanti il diritto tributario e teoria dell’imposta, diritto civile e commerciale, diritto dell’Unione Europea, diritto amministrativo, contabilità aziendale, diritto fallimentare e della crisi d’impresa ed elementi di diritto penale (in modo particolare la sezione dei reati contro la pubblica amministrazione e reati tributari). Faranno parte della valutazione anche la conoscenza della lingua inglese e l’uso delle applicazioni informatiche; il punteggio massimo è di 30 e per superare la prova è necessario totalizzare un punteggio di 21/30.

Le modalità della prova saranno comunicate a breve sul sito dell’Agenzia delle Entrate e sul Portale InPA, mentre le selezioni saranno calendarizzate a fine ottobre. Per iscriversi, basta semplicemente  inviare la domanda di partecipazione al concorso sul Portale unico del reclutamento inPA, accedendo tramite  SPID/CIE/CNS/eIDAS; questa è l’unica modalità valida per la candidatura, altre non saranno accettate.