Non servirà la lavanderia: per rinfrescare i cappotti basterà questo trucchetto geniale

I cappotti chiusi nell’armadio possono essere polverosi e avere un cattivo odore. Ecco un rimedio che farà risparmiare tempo e denaro.

L’inverno è arrivato ed è ora di togliere e controllare i cappotti chiusi da un anno nell’armadio. Se si presentano polverosi e hanno un cattivo odore non è necessario portarli in lavanderia.

Come pulire i cappotti
Come pulire i cappotti senza andare in lavanderia (newsandcoffee.it)

Infatti, possiamo utilizzare uno dei tanti rimedi della nonna anche in questo caso che faranno risparmiare tempo e denaro. Il risultato finale sarà come quello della lavanderia e i cappotti saranno come nuovi.

Scopriamo come fare per avere cappotti (o capi in generale) freschi, profumati e nuovi come appena usciti dalla lavanderia.

Cappotti sempre nuovi: ecco il rimedio antico che farà risparmiare tempo e soldi

Dopo una lunga e calda estate ecco giungere l’inverno che porta con sé temperature rigide e addirittura già la neve a bassa quota. Insomma è arrivato il momento di togliere i cappotti e le giacche invernali dall’armadio e controllare se non presentano macchie e cattivo odore.

Il rimedio fai da te per rinfrescare i cappotti
Pulizia dei cappotti: il rimedio fai da te (newsandcoffee.it)

Una soluzione per rinfrescarli, senza andare per forza in lavanderia, è utilizzare rimedi della nonna, ovvero metodi antichi che fanno risparmiare denaro ma permettono di ottenere comunque cappotti come nuovi.

Per prima cosa, una volta tolti i cappotti dall’armadio, bisogna portarli fuori all’aperto e scuoterli in modo da eliminare tutta la polvere che si è accumulata nell’arco dell’anno.

Poi appendiamoli all’aperto su una gruccia (l’ideale è durante una giornata ventosa), chiudiamo per sicurezza tutti i bottoni e lasciamoli lì per alcune ore. Per non farli volare via, si possono appendere alla porta del balcone. Questo passaggio è importante: infatti l’aria fresca contribuirà a eliminare gli odori e a rinfrescare il tessuto.

Un altro passaggio prevede l’uso di una spazzola per tessuti a setole morbide che servirà per togliere pelucchi e macchie. Stendiamo il cappotto sul tavolo oppure sul letto per avere il tessuto in bella vista e poi passiamo la spazzola facendo una leggera pressione. A questo punto, abbiamo già fatto il 50% della pulizia del cappotto senza spendere nemmeno un euro.

Cosa fare con le macchie?

Tuttavia, può capitare che i cappotti presentino delle piccole macchie che possono essere tolte con rimedi naturali. Infatti, in aiuto si può utilizzare il bicarbonato di sodio per creare una crema smacchiante (basta un poco di acqua) da applicare sulla macchia.

Lasciamo agire per 5 minuti e poi strofiniamo delicatamente con un panno in microfibra asciutto. Purtroppo, però, se la macchia è difficile da togliere, per non rovinare il tessuto, sarà necessario portare il cappotto in lavanderia.

Infine, per eliminare i cattivi odori si può preparare un deodorante naturale. Anche in questo caso servirà un cucchiaio di bicarbonato di sodio a cui andrà aggiunto un cucchiaio di amido di mais. La polvere andrà utilizzata per l’interno del cappotto e lasciata agire per alcune ore; scaduto il tempo rimuoviamo la polvere in eccesso.

I cappotti sono pronti per essere utilizzati: freschi e nuovi come usciti dalla lavanderia.

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