Vacanze finite ma non vuoi rinunciare all’abbronzatura? Segui questi consigli e ti dura fino a 6 mesi

Abbronzatura, con questi semplici consigli ti dura fino a 6 mesi: in questo modo anche in inverno avrai un colorito ambrato, sarai l’invidia di tutti.

Le ferie sono finite, le giornate iniziano ad accorciarsi e la routine lavorativa è tornata a pieno regime. Anche se con il corpo siamo già tornati alla solita vita di sempre, con la mente siamo ancora proiettati in spiaggia, coccolati dal rumore delle onde e baciati dai raggi del solo. Un cocktail fresco e un’aperitivo saporito, hanno fatto da cornice a giornate fatte esclusivamente di relax e tanto divertimento.

Tuttavia, una cosa non deve per forza sparire con l’estate: l’abbronzatura, che ci ha permesso di mettere da parte quel triste pallore invernale, donando quel colorito ambrato che fa anche tanto sexy. Ebbene, per chi ama la pelle così abbronzata, è giusto che sappia che, con i dovuti accorgimenti, si potrà mantenere il colorito dorato fino a sei mesi dopo le vacanze.

I consigli giusto per far durare l’abbronzatura fino a 6 mesi: semplici ma davvero efficaci

Ma quali sono quindi questi consigli da seguire per mantenere l’abbronzatura fino a 6 mesi dopo le vacanze? Il primo segreto è sicuramente avere una corretta idratazione. La pelle abbronzata è una pelle che ha subito una prolungata esposizione al sole e ha bisogno di cure. L’idratazione quotidiana, sia interna che esterna, è fondamentale. Bere almeno due litri d’acqua al giorno e applicare ogni sera una crema corpo nutriente, meglio se arricchita con vitamina E, burro di karité o aloe vera. Questo aiuterà a mantenere la pelle elastica, prevenendo la desquamazione e quindi la perdita di colore.

Un altro step fondamentale è quello di esfoliare la pelle. Potrà sembrare controintuitivo, ma un’esfoliazione leggera una volta a settimana aiuta a rimuovere le cellule morte senza danneggiare la melanina, che è il pigmento responsabile dell’abbronzatura. Usare scrub naturali, come quelli a base di zucchero o sale marino, ed evitare spugne troppo abrasive.

Attenzione anche a quello che mangiamo, che può davvero fare la differenza. Introdurre nella dieta cibi ricchi di beta-carotene come carote, albicocche, zucca e spinaci. Questo precursore della vitamina A aiuta a stimolare e mantenere la produzione di melanina. Anche frutta e verdura ricche di vitamina C ed E contribuiscono a proteggere la pelle e a prolungare l’abbronzatura. Infine, niente docce bollenti, infatti, l’acqua troppo calda tende a seccare la pelle e a farla spellare più rapidamente. Scegliere docce tiepide, usare detergenti delicati e applicare sempre una crema idratante subito dopo, quando la pelle è ancora leggermente umida. Solo così la tintarelle potrà durare mesi e mesi.