Un PC lento, che impiega diverso tempo prima di rispondere ai nostri comandi, può essere una vera seccatura. Con questo trucchetto diventerà un fulmine.
Ritrovarsi con il PC rallentato non è certamente piacevole. Un dispositivo che impiega più tempo del dovuto per avviare le applicazioni, aprire le schede e, in generale, rispondere ai nostri comandi può essere davvero seccante. Soprattutto quando ci serve per lavorare o studiare e dobbiamo svolgere compiti importanti. Come fare per risolvere la situazione?

Un PC lento non è necessariamente da sostituire. Con i giusti accorgimenti potremo migliorare le sue prestazioni, facendolo tornare veloce e performante. Prima di procedere, però, bisogna capire quali sono le cause del rallentamento. Prestare attenzione ai “sintomi” può essere d’aiuto: se, per esempio, il sistema operativo ci mette un po’ per avviarsi, dietro alla poca reattività del device potrebbe esserci la presenza di troppi programmi configurati per l’esecuzione automatica.
Qualora dovessimo notare dei malfunzionamenti, invece, dovremmo assicurarci che il nostro PC non sia stato colpito da un malware. Questa tipologia di software, oltre a rappresentare una minaccia per la sicurezza del dispositivo, viene sviluppata appositamente per danneggiarlo e ottenere accessi non autorizzati mettendo a repentaglio il sistema operativo. Cosa fare in questi casi?
PC lento? Ecco come migliorare le sue prestazioni in un attimo
Il primo passo per ottimizzare le prestazioni del nostro PC è controllare le applicazioni e i programmi installati facendo ordine. Per velocizzare il dispositivo dobbiamo disinstallare tutto ciò che non utilizziamo, in quanto occupa solamente memoria sul disco. In questo modo potremo recuperare spazio ed evitare che programmi inutili appesantiscano il device avviandosi in background. Non dimentichiamo di usare periodicamente strumenti come “Pulizia disco” ed eliminare file e cache di cui non abbiamo bisogno.

Le scansioni e gli aggiornamenti di sistema permettono di aumentare la performance del computer. Spesso, però, tendiamo a tralasciare la loro importanza e rimandare per questioni di tempo. Per tale motivo programmarli negli orari in cui non usiamo il PC è la soluzione migliore per mantenere il dispositivo aggiornato e migliorarne le prestazioni.
Infine, per prevenire i rallentamenti si consiglia di effettuare scansioni anti-virus con regolarità. Anche questa è un’operazione automatica che non dovrebbe passare in secondo piano: oltre a proteggere i nostri dati da possibili attacchi, evita che il PC venga danneggiato da malware, adware, ransomware, trojan e rootkit, che colpiscono i dispositivi silenziosamente intaccandone il funzionamento. Utilizzare un anti-virus efficace, in grado di monitorare il sistema con una scansione automatica periodica, è fondamentale.