Questo borgo non solo è stato in grado di vincere primati, ma anche il cuore di chi non riesce a vedere bellezza in altri luoghi simili.
L’autunno è ormai tra noi, e con esso un vero e proprio cambio di pensiero, dove mare e laghi sembrano (quasi) archiviati. Un periodo dove molti vanno in letargo (molti di più di quanto immaginiamo), ma altri trovano in questa routine un po’ di malinconia. La cosa bella è che l’autunno è il periodo perfetto per viaggiare: non fa caldo, non fa troppo freddo, e c’è quella tranquillità che ci si sognerebbe il 15 di agosto.
Ed è proprio qui che si possono sfruttare settimane tattiche di ferie o anche solo un weekend. E se dobbiamo citare un luogo adatto a grandi e piccini, beh, è impossibile non citare i borghi più belli d’Italia. Ma non tutti. Noi questo l’abbiamo visto e possiamo dirvi con certezza che hanno ragione. Eccome se ce l’hanno.
Il borgo che merita una visita nella vita
Ci siamo stati con la curiosità di chi vuole capire se un titolo così importante – quello di Borgo dei Borghi 2025 – sia davvero meritato. E possiamo dirlo: Militello in Val di Catania non è solo il paese natale di Pippo Baudo. È davvero un condensato di storia, arte, bellezza e umanità autentica. Un borgo in cui si respira Sicilia vera, non quella delle cartoline o delle mete già viste.
Appena arrivati, ci si accorge di quanto il centro storico sia rimasto intatto, con palazzi nobiliari che raccontano storie, epoche e una serie di chiese barocche che sembrano uscite da un romanzo. Il silenzio delle stradine, il profumo delle cucine, la vista che si apre sulle vallate intorno: ogni dettaglio – piccolo o grande che sia – contribuisce a quella sensazione di posto che difficilmente si dimentica.
E c’è anche da dire una cosa: raggiungerlo in questa stagione è un affare. I voli per la Sicilia, specie se si parte con date flessibili, sono stracciati – e le temperature sono ancora perfette per passeggiare e godersi tutto con calma. In auto, il traffico è un lontano ricordo rispetto all’estate. Si guida sereni, senza stress, e ogni curva regala uno scorcio da foto.
La cosa che lo completa è il fatto che Militello è anche natura: le cascate dell’Oxena, nascoste nei dintorni, meritano la camminata. E poi la mostarda di fichi d’India, il vino locale, e una serie di eventi che tengono vivo il paese tutto l’anno. La gente ti accoglie come se ti conoscesse da sempre – e forse è proprio questo il segreto della sua bellezza.
