Andavo già matta per l’amatriciana poi ho scoperto i trucchi di Cannavacciuolo e adesso viene una favola

Preparare in casa l’amatriciana è semplicissimo, ma non tutti conoscono i trucchi dello chef Antonino Cannavacciuolo per renderla ancora più gustosa e saporita: quali sono i ‘segreti’ da prendere in considerazione.

Oltre che per le sue meraviglie e la storia culturale, l’Italia è conosciuta ed amata da tutti anche per il suo patrimonio culinaria. Ciascuna regione, infatti, ha una propria specialità, che riesce a renderla unica ed inimitabile.

cannavacciuolo e pasta all'amatriciana
Andavo già matta per l’amatriciana poi ho scoperto i trucchi di Cannavacciuolo e adesso viene una favola – newsandcoffee.it

Se Napoli ha la pizza o la mozzarelle e Milano la classica cotoletta, Roma ha la sua amatriciana. Si tratta di un piatto facile e veloce da preparare, che soprattutto riesce ad accontentare i gusti di grandi e piccini. Non c’è nessuno, quindi, che non ne vado matto e che non tenti di prepararlo in casa in pochi minuti.

Seppure sia facile da cucinare, però, è bene sapere quali sono i trucchi dello chef Cannavacciuolo per renderla ancora più saporita. Si tratta di piccole accortezze da tenere bene a mente, che hanno la capacità di rendere questo primo piatto di una bontà davvero unica.

Come preparare la pasta all’amatriciana e quali sono i segreti di Cannavacciuolo per renderla ancora più gustosa

Per preparare l’amatriciana, quindi, non ci vuole assolutamente granché. Dopo aver reperito tutto gli ingredienti ed aver seguito una serie di pochi ma essenziali passaggi, il primo piatto che ne uscirà fuori sarà spaziale.

pasta all'amatriciana nel piatto
Come preparare la pasta all’amatriciana e quali sono i segreti di Cannavacciuolo per renderla ancora più gustosa – newsandcoffee.it

Ingredienti: 

  • 320 grammi di spaghettoni;
  • 300 grammi di passata di pomodoro;
  • 100 grammi di guanciale;
  • 80 grammi di pecorino;
  • Vino bianco, q.b;
  • Olio, q.b;
  • Sale e pepe, q.b;
  • Peperoncino, q.b.

Procedimento:

  • Tagliare il guanciale a listarelle e metterlo in una padella con olio e peperoncino;
  • Iniziare a farlo sfumare, poi quando ci si rende conto che ha assunto un buon colorito, sfumarlo con un po’ di vino bianco e lasciarlo evaporare;
  • Aggiungere la passata di pomodoro e lasciare cuocere fin quando la salsa non si addensa, poi aggiungere sale e pepe;
  • Cuocere nel frattempo la pasta e scolarla al dente, poi finire la cottura nella padella con salsa e guanciale;
  • Infine, mantecare con pecorino grattugiato a fuoco spento ed aggiungere olio a crudo.

Questa è la ricetta da seguire, ma sarebbe opportuno conoscere anche i segreti di Antonino Cannavacciuolo. Per prima cosa, lo chef consiglia di non tagliare il guanciale a listarelle troppo sottili e di cuocerle a fuoco lento, così da permettere di sciogliersi. Fondamentale, poi, è l’aggiunta del vino bianco, ovviamente in piccole quantità, e infine usare una padella bella capiente così da permettere la risottatura della pasta insieme al condimento.

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