Aumento stipendi: la sorpresa più gradita per i lavoratori, come funziona e quando arriva

Ottime notizie per i lavoratori: arrivano finalmente importanti aumenti in busta paga. Vediamo di quanto cresceranno gli stipendi. 

Stipendi più alti finalmente. Una bella notizia che riguarda milioni di lavoratori in tutta Italia. A breve buste paga molto più ricche del solito.

Aumento stipendi
Aumentano gli stipendi/ Newsandcoffee.it

In un contesto di carovita come quello che stiamo vivendo da mesi, ogni aumento su stipendi o pensioni  è accolto con estremo favore. A dicembre le pensioni aumenteranno per effetto della tredicesima e del conguaglio relativo alla rivalutazione del 2023. Per gli stipendi dovremo attendere fino al 2024 ma gli aumenti arriveranno e saranno di tutto rispetto: cifre importanti si aggiungeranno alle buste paga dei lavoratori.

Stipendi: ecco di quanto aumenteranno

Rate dei mutui sempre più alte, canoni di affitto a prezzi assurdi e bollette alle stelle. Dopo mesi di stenti e affanni finalmente gli stipendi iniziano a crescere. Vediamo di quanto aumenteranno le buste paga a partire da gennaio 2024.

Per chi aumenteranno gli stipendi
Ecco chi avrà gli aumenti/ Newsandcoffee.it

Dal primo mese del 2024 stipendi più alti per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e del settore privato. Gli incrementi sono dovuti dal taglio del cuneo fiscale che il Governo Meloni ha portato dal 3% al 7% per i redditi annui lordi fino a 25.000 euro e dal 2% al 6% per i redditi annui lordi fino a 35.000 euro.

Tutti i lavoratori dipendenti del pubblico e del privato che non superano queste soglie, dal 2024 riceveranno, quindi, stipendi più ricchi. Gli aumenti riguarderanno anche chi lavora con contratto di apprendistato purché non superi le soglie reddituali sopra indicate.

Ma di quanto cresceranno le buste paga? Gli incrementi naturalmente non saranno gli stessi per tutti. Paradossalmente gli aumenti maggiori andranno a chi ha un reddito annuo più alto. Per fare un esempio: chi ha un reddito annuo lordo di 10.000 euro avrà uno stipendio maggiorato di 44 euro al mese; chi ha uno stipendio annuo lordo di 35.000 euro prenderà tutti i mesi 99 euro in più in busta paga. Purtroppo c’è un’altra faccia della medaglia da considerare: il taglio del cuneo fiscale farà aumentare l’imponibile Irpef. Di conseguenza, a fronte di un aumento di 44 euro al mese, un lavoratore potrebbe trovarsi a pagare tasse più alte.

I benefici per i dipendenti non sono ancora finiti. Con la legge di Bilancio 2024, il Governo di Giorgia Meloni ha riconfermato la detassazione dei fringe benefit per i lavoratori con figli minori a carico. La soglia di detassazione, però, è stata abbassata da 3000 euro a 2000 euro ma in compenso tra i fringe benefit che un datore di lavoro può concedere ai suoi dipendenti sono stati introdotti anche la possibilità di pagare il canone dell’affitto o i tassi di interesse sulle rate del mutuo. Per i lavoratori dipendenti senza figli il Governo ha deciso di alzare la soglia di detassazione da 258,00 euro fino a 1000 euro.

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