In molti sono alle prese con la solita dieta post vacanze. C’è un modo per perdere una taglia e mezza in pochissimi giorni: ecco che cosa mangiare.
L’estate ormai sta volgendo al termine e con essa anche le vacanze, con tantissime persone che sono tornate alla solita routine di tutti i giorni, tra impegni lavorativi e familiari. Come sappiamo, durante le ferie non ci si rilassa soltanto mentalmente ma anche a tavola. In tanti mangiano qualcosa di più ed è normale sentirsi più gonfi e appesantiti.
Da qui, tornati alla routine quotidiana è importante anche tornare al proprio peso forma ideale, così da sentirsi meglio fisicamente. Ci sono diversi regimi alimentari che si possono seguire, ma uno che sta prendendo piede negli ultimi tempi è la dieta antiacidità, che si basa sul seguire una alimentazione “meno acida”, favorendo in questo modo la perdita di peso e prevenire l’infiammazione. I risultati saranno garantiti, andiamo a vedere come funziona.
Come funziona la dieta antiacidità: ecco che cosa mangiare
Un recente studio del Physicians Committee for Responsible Medicine ha messo in evidenza che consumare cibi meno acidi favorisce il benessere del corpo, prevenendo malattie, infiammazioni e favorendo la perdita di peso. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sul famoso magazine specializzato Frontiers in Nutrition.
I ricercatori nel loro studio hanno coinvolto 62 adulti in sovrappeso, dove hanno messo a paragone la dieta vegana e quella mediterranea. L’analisi ha fatto emergere come la dieta vegana può far perdere 6 chili in 16 settimane, mentre le persone che hanno seguito la dieta mediterranea non hanno avuto variazioni significative di peso.
Il motivo della perdita di peso è stato associato a una netta riduzione del carico acido alimentare, propria di un regime alimentare vegano. In pratica, lo studio ha dimostrato come i prodotti di origine animale portano l’organismo a produrre più acidi, aumentando in questo modo il carico di acidità alimentare, che è strettamente collegato a un’infiammazione cronica, alterando così il metabolismo e portando a un aumento di peso.
L’ideale, quindi, è cercare di seguire una dieta optando per alimenti di origine vegetale, così da favorire la perdita di peso e generare un microbioma intestinale sano. Tra i cibi alcalinizzanti suggeriti troviamo le verdure, soprattutto quelle a foglia verde, barbabietole, broccoli, asparagi, carote, aglio, cavoli. Mentre per la frutta è bene optare per frutti di bosco, ciliegie, mele, meloni e albicocche. Ottimi i legumi, come ceci, lenticchie, piselli, soia e fagiolini; così come i cereali, come miglio e quinoa.
