Si avvicina il momento dell’erogazione del contributo da 500 euro previsto con la carta spesa Dedicata a Te tramite una carta elettronica prepagata.
La carta spesa sarà fornita da Poste Italiane. Ma bisogna capire cosa succederà per i beneficiari che hanno ottenuto l’aiuto già negli anni passati… Dovranno aspettare anche loro una nuova carta, come accadrà per tutti i nuovi aventi diritto, o riceveranno l’accredito, da 500 euro, direttamente sulla vecchia carta?

L’aiuto economico, spettante a residenti italiani con un ISEE familiare sotto i 15.000 euro che non percepiscono altri sussidi (come la NASpI o l’assegno di inclusione), non va richiesto con una domanda specifica. Nessun modulo da compilare e da presentare: è l’INPS a selezionare i possibili beneficiari in automatico, inviando poi tutti i nominativi ai vari Comuni.
L’INPS ha già chiarito che entro l’11 settembre trasmetterà ai Comuni le liste dei beneficiari dell’aiuto. Dopodiché, entro metà ottobre i Comuni dovrebbero completare le verifiche e il consolidamento delle liste. A quel punto, se non ci saranno intoppi, da fine ottobre a novembre gli aventi diritto otterranno le carte prepagate. Con la consegna che avverrà presso gli uffici postali abilitati.
Sappiamo anche che l’accredito dei 500 euro avverrà solo al momento del ritiro della carta. E chi la carta ce l’ha già? Per chi ha ancora la carta attiva e valida c’è una procedura diversa da rispettare? L’INPS ha già risposto a questo dubbio. In una recente nota, l’istituto ha confermato i requisiti aggiornati per ottenere la carta spesa (ISEE ordinario valido sotto i 15.000 euro, residenza in Italia e iscrizione all’anagrafe comunale) e ha chiarito quali sono le esclusioni.
Ricarica carta spesa: cosa succede per i possessori della vecchia card Dedicata a Te
C’è anche un’altra novità importante: da quest’anno tanti supermercati convenzionati offriranno pure degli sconti aggiuntivi a tutti i possessori della carta. In questo modo, oltre all’aiuto pari a 500 per la spesa di tutti i giorni (tranne alcolici e carburanti), gli aventi diritto potranno contare anche su un sostegno accessorio sotto forma di promozione. Nella speranza che gli sconti possano aumentare il lor potere d’acquisto.

Nuova carta o ricarica? Cosa succederà, quindi, ha chi ha già goduto dell’aiuto l’anno scorso e rientrerà ancora nei beneficiari? Secondo l’INPS, chi ha già ricevuto la carta Dedicata a Te negli anni precedenti ricovererà una nuova ricarica sulla stessa carta, a patto che essa sia ancora attiva e valida.
L’esigenza di ritirare la carta vale solo per chi è beneficiario per la prima volta. I nuovi aventi diritto riceveranno una nuova carta presso l’ufficio postale abilitato del proprio Comune. Dunque tocca solo aspettare. Cosa? Che l’INPS completi e consegni le liste ai Comuni e che gli uffici territoriali confermino queste liste. Dopodiché spetterà a Poste Italiane provvedere alla distribuzione delle carte. Con il contributo che, come abbiamo detto, sarà accreditato al momento del ritiro o caricato successivamente, a seconda della situazione del beneficiario.