Altro che miracoli della natura: dopo i 50, quello che fa davvero la differenza sono le piccole scelte quotidiane e un rapporto consapevole con il proprio corpo.
L’età avanza – e fin qui nulla di nuovo. Ma poi capita di incontrare quella persona che, pur avendo passato da un pezzo i cinquanta, ha l’energia, l’aspetto e la lucidità di chi potrebbe tranquillamente confondersi con un trentenne. Non parliamo solo di pelle liscia o fisico asciutto, ma di quella vitalità che si legge negli occhi, nei gesti, nella voce.

Sì, un po’ di genetica aiuta. E no, non neghiamo che anche qualche ritocchino estetico possa dare una mano. Ma c’è un dettaglio che spesso sfugge: molti over 50 dall’aspetto sorprendente non usano filtri, né vivono in palestra. Hanno semplicemente trovato un equilibrio. E lo coltivano giorno dopo giorno, con scelte semplici e costanti.
È una questione di abitudini: come ci si alimenta, quanto si dorme, quanto ci si muove. Senza diventare schiavi del perfezionismo, ma nemmeno lasciandosi andare. Prendersi cura di sé non è un lusso: è un atto di rispetto verso il corpo che ci accompagna, dentro e fuori.
Alimentazione e pelle dopo i 50: gli alleati veri
Secondo la nutrizionista Valeria Severi, la pelle è uno specchio fedele dello stato di salute interno. Dopo i 50, però, tende a essere più impietoso: il metabolismo rallenta, il collagene cala, la pelle perde tono e luminosità. Ma tutto si può contrastare, e l’alimentazione gioca un ruolo centrale.

Frutta e verdura non sono un cliché: agrumi, frutti rossi e verdure a foglia verde sono ricchi di vitamine C ed E, potentissimi antiossidanti. Il pesce grasso – salmone, sgombro, sardine – è una fonte preziosa di Omega-3, che aiuta a mantenere la pelle morbida e idratata. Poi arrivano frutta secca e semi oleosi, che apportano vitamina E e grassi buoni, e ancora cereali integrali e legumi, per lo zinco e le vitamine del gruppo B. Non da ultimi, yogurt e kefir: fanno bene all’intestino e – sorpresa – anche alla pelle.
E l’acqua? Serve più che mai. Idratare il corpo da dentro è il primo passo per avere un viso che non appare spento. Meglio ancora se si portano in tavola anche cibi ricchi d’acqua, come cetrioli, melone o anguria.
Infine, una skincare essenziale ma mirata – con ingredienti come niacinamide, Omega e calcio – aiuta a completare il lavoro. La verità? Niente magie. Solo costanza, buon senso e rispetto per sé stessi.