La morte di Giorgio Armani è destinata a lasciare un vuoto incolmabile nel mondo della moda. Come è iniziato lo straordinario percorso dello stilista?
Giorgio Armani si è spento oggi, giovedì 4 settembre, all’età di 91 anni. Il “re della moda italiana” era in convalescenza da mesi nella sua abitazione in seguito ad un ricovero ospedaliero. Fino all’ultimo, si è dedicato al suo amato lavoro seguendo da lontano prove e sfilate e curando i preparativi per lo show in programma all’Accademia di Brera il prossimo 28 settembre.

Lo stilista è sempre stato estremamente dedito alla carriera, seguendo un percorso che nel corso degli anni lo ha portato ad essere riconosciuto come uno dei massimi esponenti della moda italiana nel mondo. Ma quali sono le sue origini?
Giorgio Armani, dagli studi al successo nel mondo della moda
Nato nel 1934 a Piacenza, Giorgio Armani è il primo dei tre figli di Maria Raimondi e Ugo Armani. La sua non è stata un’infanzia semplice, segnata dagli anni della Seconda Guerra Mondiale, ma le difficoltà gli hanno permesso di imparare a farsi forza e non tirarsi mai indietro. Da ragazzo ha iniziato a frequentare il Liceo Scientifico Respighi, per poi trasferirsi con la famiglia a Milano e diplomarsi presso il Liceo Leonardo da Vinci.

Successivamente si è iscritto all’Università Statale, dove ha studiato medicina. Il suo piano era diventare un chirurgo, ma dopo tre anni ha lasciato la facoltà per passare al servizio di leva. La svolta per lui è arrivata quando è stato assunto per lavorare come commesso alla Rinascente: qui ha scoperto la sua passione per il mondo della moda.
Nel 1965 Nino Cerruti lo ha voluto per ridisegnare lo stile del marchio Hitman. Così è cominciato il percorso dello stilista che, nove anni più tardi, ha dato vita alla linea Armani by Sicons. Nel 1975 ha fondato l’azienda omonima insieme al suo compagno Sergio Galeotti. Il brand si è fatto strada anno dopo anno unendo semplicità e raffinatezza, con collezioni diventate iconiche in tutto il mondo.
Non solo capi d’abbigliamento: Armani si è dedicato alla creazione di accessori, occhiali e profumi, dimostrandosi sempre originale e pronto a rivoluzionare le tendenze. Oggi l’azienda continua ad essere una delle più rinomate, con un fatturato di 2,3 miliardi di euro nel 2024 e tanti nuovi investimenti in serbo. L’eredità di Giorgio non verrà sicuramente scordata.