Nel momento in cui una persona si trova costretta a fare i conti con dei debiti, ci sono alcuni oggetti che, nonostante tutto, l’Agenzia delle Entrate proprio non ti può pignorare. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che si tratta e che cosa sapere a riguardo.
Nel Paese le persone che si trovano costrette a fare i conti con una situazione di profonda difficoltà e di crisi sono davvero tante. In maniera palese ed inevitabile, dal momento che ci sono alcune problematiche che ci trasciniamo dietro da tanto, troppo tempo e che non sembrano avere una soluzione. Almeno non nell’immediato. In tal senso, in caso di debiti la situazione si fa sempre di più complicata e delicata per ovvi motivi. Una persona che già fatica ad arrivare alla fine del mese dovrebbe improvvisamente guadagnare quanto basta per andare avanti e per sanare questi debiti.

In tal senso, nei casi più delicati si può arrivare anche ai pignoramenti degli averi. A partire dalle case o dall’auto. In tal senso, però, anche se in molti non lo sanno e non ne sono consapevoli, ci sono alcuni oggetti, anche di valore, che però non possono essere pignorati da parte di Agenzia Entrate anche in presenza di debiti considerevoli. In ragione di ciò, al fine di offrire un quadro della situazione definito, andiamo a vedere di che cosa si tratta e che cosa sapere da questo punto di vista.
Questi beni non possono essere toccati dal pignoramento di Agenzia Entrate: i dettagli
Ci sono alcuni beni che sono considerati assolutamente impignorabili. Vale a dire che in nessun caso si può arrivare al loro pignoramento da parte di Agenzia Entrate. In tal senso, andiamo a vedere quali sono. Partiamo da anello nuziale, vestiti, biancheria e letti, e proseguiamo con elettrodomestici essenziali e utensili di cucina, oggetti sacri e di culto, commestibili e combustibili per un mese, animali da compagnia o da assistenza terapeutica, e decorazioni al valore, lettere e scritti di famiglia.

Ma non è tutto, dal momento che ci sono altri beni che sono considerati relativamente impignorabili. Non assolutamente impignorabili. Da questo punto di vista ecco quali sono: strumenti e libri indispensabili per la professione (pignorabili solo se non vi sono altri beni sufficienti, e comunque entro il limite di un quinto), i frutti agricoli non ancora raccolti (pignorabili solo in prossimità della maturazione) e lo stipendio e la pensione (entro il limite di un quinto dell’importo netto). Questi beni possono essere pignorati ma solo in parte e solo a determinate condizioni.