In pochi avrebbero immaginato che il rimedio naturale più efficace per calmare l’ansia sta proprio dentro al tè: ma solo nel suo estratto.
Ah, lo stress… quella cosa che, volenti o nolenti, ci tocca prima o poi. C’è chi lo vive a cicli alterni, chi ci convive ogni giorno. In entrambi i casi, non basta sentirsi dire ‘calmati’ per farlo sparire. A volte mente e corpo sono così tesi da mandare all’aria intere giornate – e le notti, peggio ancora.

Ma prima di passare ai farmaci, forse vale la pena scoprire cosa la natura ha da offrire. Ovviamente non tutti i rimedi naturali funzionano davvero, ma spulciando il web ci siamo imbattuti in un profilo Instagram, dove sue farmaciste hanno svelato qualcosa di davvero interessante: all’interno del tè si trova una sostanza che funziona davvero contro ansia e stress.
Il punto? A prima vista sembra un paradosso. Il tè, lo sappiamo tutti, contiene teina ed è quindi un eccitante. Ma quello che in molti ignorano è che questa stessa bevanda contiene anche teanina: una sostanza dall’effetto completamente opposto, calmante e rilassante. E proprio la teanina è la chiave. Non serve berne litri; oggi si può estrarre e assumere in forma pura, un po’ come succede con la melatonina.
La teanina funziona davvero contro lo stress e l’ansia? Il consiglio delle esperte
Non si tratta di magia, né dell’ennesimo integratore pubblicizzato a caso. La teanina (non teina) è una sostanza naturale presente nel tè verde – e secondo molti studi ha effetti reali su ansia e stress. Questo aminoacido naturale agisce direttamente sul sistema nervoso, favorendo uno stato di rilassamento senza sedazione. In parole povere? Rilassa senza stordire.

Ma c’è un dettaglio importante. Per ottenere una dose efficace di teanina, non basta bere una tazza di tè. Come spiegano le farmaciste di @botanicabiella, servirebbero litri e litri di infuso per raggiungere la quantità utile a un reale beneficio (cosa peraltro non consigliata). Il trucco è usare l’estratto puro, oggi disponibile in capsule o bustine, spesso associato ad altre sostanze calmanti come la melissa o il magnesio.
Il suo effetto è stato studiato in diverse ricerche: riduce i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), migliora la qualità del sonno e favorisce la concentrazione. Non a caso, viene usata anche da studenti e lavoratori nei periodi di forte pressione mentale. E la buona notizia è che non dà dipendenza né effetti collaterali rilevanti, se assunta alle dosi consigliate.
Va assunto a cicli, non quando capita. Anche perché l’ansia non si annuncia mai: entra, si accomoda e si prende pure il divano. Tanto vale accompagnarla alla porta con qualcosa di naturale – e senza farle troppe feste.