Sempre a dieta, sempre affamato? Cambia questi alimenti e cambia tutto

Esistono alimenti che ci fanno sentire sazi più a lungo e ci evitano di spizzicare ogni due ore: i nutrizionisti confermano quali sono.

Settembre è il mese dei buoni propositi. Si riparte con le agende nuove, le tisane sul tavolo e le intenzioni (più o meno dichiarate) di mangiare meglio. Non necessariamente per dimagrire, ma per non passare il pomeriggio a lottare con la fame che risale dal basso come un’allerta meteo. Chi ha provato a seguire una dieta lo sa: non è tanto questione di calorie, quanto di sazietà. Mangiamo il pranzo, ci sentiamo a posto e dopo un’ora siamo lì che rovistiamo nel cassetto dei biscotti.

Donna a dieta che guarda sconfortata un piatto d'insalata
Sempre a dieta, sempre affamato? Cambia questi alimenti e cambia tutto – newsandcoffee.it

Il punto è che non tutti i cibi saziano allo stesso modo. Alcuni – spesso i più semplici – riescono a tenerci sazi per ore, altri sembrano solo aprire la strada a nuovi spuntini. E no, non è colpa della forza di volontà: è questione di fibre, proteine e densità calorica.

È qui che entrano in gioco quei cibi ‘furbi’ che riempiono senza appesantire, e che secondo i nutrizionisti andrebbero messi al centro della giornata, soprattutto quando si cerca di restare leggeri ma non perennemente affamati. Sì, alcuni li conosciamo già. Altri sorprendono. E qualcuno è stato ingiustamente eliminato da troppe diete, senza un vero motivo.

I cibi che saziano davvero (e non fanno venire fame dopo mezz’ora)

Secondo gli esperti, ci sono cibi che per natura ci fanno sentire più pieni, più a lungo. Il segreto? Sono ricchi di proteine, fibre o acqua, e spesso hanno una bassa densità calorica – cioè possiamo mangiarne di più senza esagerare con le calorie. Alcuni sono veri insospettabili, altri sono stati etichettati ingiustamente come “ingrassanti” solo per sentito dire.

Piatto di patate al forno
I cibi che saziano davvero (e non fanno venire fame dopo mezz’ora) – newsandcoffee.it

In cima alla lista ci sono le patate bollite (sì, quelle che tutti evitano a dieta), che secondo diversi studi saziano più di pasta e riso grazie alla loro densità energetica più bassa. Seguono uova, pesce e carne magra, tutte ottime fonti di proteine complete, capaci di tenere a bada la fame anche per ore.

Tra i vegetariani, spiccano legumi, avena, verdure, frutta e quinoa, che combinano fibre, volume e un buon apporto di carboidrati complessi. Lo stesso vale per lo yogurt greco e la cottage cheese, ideali a colazione o come snack strategico a metà pomeriggio. Chi cerca un’alternativa croccante può puntare su popcorn (senza burro) o una manciata di frutta secca, da masticare bene per rallentare la fame e aumentare il senso di appagamento.

Anche le zuppe – soprattutto quelle dense a base di legumi e ortaggi – possono sorprendere in fatto di sazietà, così come un piatto di verdure crude prima del pasto, che prepara lo stomaco e regola la quantità di cibo ingerito dopo. Cosa hanno in comune tutti? Ci aiutano a non arrivare al pasto successivo con le mani tremanti davanti alla dispensa.

Gestione cookie