Insieme all’autunno tornano anche gli squilibri intestinali: con soli due ingredienti puoi sgonfiare la pancia e recuperare la leggerezza.
Settembre è spesso considerato il mese del nuovo inizio. Perché la verità è questa: dopo l’estate, con i suoi ritmi più lenti e le giornate infinite, si torna alla routine, alle coperte serali e a una produttività diversa. Non è però solo una transizione esterna; anche il corpo deve riadattarsi. Le giornate si accorciano, cambia l’alimentazione e, insieme al rientro, possono comparire disturbi che tutti conosciamo: difficoltà a dormire, cali di energia e fastidi intestinali.

E anche se la trattiamo spesso male, la flora intestinale ha un ruolo centrale nel nostro benessere. Quando non funziona a dovere, la conseguenza è immediata: gonfiore, spossatezza, senso di pesantezza. Così settembre, che per molti è il mese delle nuove partenze, rischia di diventare un periodo complicato.
La buona notizia è che non servono integratori o beveroni miracolosi. A volte basta conoscere il proprio organismo e dargli quello di cui ha davvero bisogno. Stavolta niente scuse; due ingredienti facilmente reperibili e cinque minuti possono bastare per preparare una bevanda semplice, buona, e capace di farci stare davvero meglio.
Un frullato semplice per rimettere in riga l’intestino
Come già accennato, dopo giorni di pranzi abbondanti o di alimentazione un po’ sregolata, è normale che il corpo manda segnali chiari: pancia gonfia, digestione lenta, energia che cala. Per fortuna la risposta è proprio nel cesto della frutta, due ingredienti gustosi e il segreto per farli diventare nostri alleati. La ricetta è questa:
- una pera matura, dolce e ricca di fibre solubili;
- un bicchiere di kefir naturale, fresco e pieno di fermenti lattici vivi (lo trovi in quasi tutti i supermercati, di solito nel reparto yogurt o prodotti freschi, in bottigliette già pronte da bere.

Si frulla tutto insieme fino ad avere una crema liscia. Niente zuccheri aggiunti. La pera fa il suo dovere regolando l’intestino, il kefir ci mette dentro i probiotici che rimettono in moto la flora.
Consiglio personale: provatelo la mattina, al posto della solita colazione veloce. Non è un miracolo istantaneo, sia chiaro, ma se lo si ripete per qualche giorno di fila ci si accorge che il gonfiore cala, la digestione diventa più leggera e perfino l’umore ne guadagna. È una piccola abitudine, semplice da mantenere, che vale molto di più dei rimedi complicati che promettono il mondo e poi lasciano tutto com’era.
Ultima chicca, ma questa è opzionale: se volete potenziarlo davvero, aggiungete un pizzico di semi di finocchio pestati al momento. Non quelli già polverizzati del supermercato, ma i semini interi, schiacciati con un pestello o sotto il fondo di un bicchiere. Hanno un profumo che ricorda subito le tisane della nonna e un effetto digestivo di tutto rispetto. Non li usa quasi nessuno nei frullati, ma provateli; quella nota speziata e il beneficio sulla pancia vi sorprenderanno.