Diastasi addominale, che cos’è la condizione che affligge Costanza Caracciolo: sintomi da non sottovalutare

Non tutti sono a conoscenza della diastasi addominale, una condizione che affligge Costanza Caracciolo. Cosa sapere sui sintomi e i rimedi.

La diastasi addominale è una condizione che riguarda molte persone e che rappresenta un problema che può creare non poco disagio in chi ne soffre. La sintomatologia, infatti, è piuttosto importante e, a seconda dei casi, risulta essere più o meno grave.

Cos'è la diastasi addominale
La diastasi addominale è un problema molto comune – NewsAndCoffe.it

Si tratta peraltro di una condizione che affligge l’ex velina di Striscia La Notizia e sempre troppo spesso viene sottovalutata. Essa, infatti, non è soltanto un problema estetico ma anche funzionale. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.

Diastasi addominale: cause, sintomi e rimedi

Come accennato sopra, la diastasi addominale è una condizione che riguarda più del 30 per cento delle donne e che sorge dopo il parto. I sintomi che rivelano la presenza di questo disturbo sono piuttosto evidenti e comprendono innanzitutto la comparsa una rientranza in corrispondenza dell’addome, difficoltà ad ottenere un ventre piatto e di conseguenza perdita del punto vita.

Cos'è la diastasi addominale
La diastasi addominale genera sintomi evidenti – NewsAndCoffe.it

La causa è dovuta ad una separazione della muscolatura retto-addominale centrale e un successivo allargamento. Ognuno di noi, presenta la cosiddetta linea alba che altro non è che una banda di tessuto connettivo preposta alla continenza dei visceri presenti all’interno dell’organismo.

Ciò detto, può essere utile sapere che la condizione in esame presenta diversi gradi di gravità, non a caso, si è soliti classificarla in

  1. lieve;
  2. moderata;
  3. grave.

Per quanto riguarda la diagnosi della diastasi addominale, essa può avvenire soltanto durante una visita specialistica. Generalmente l’esperto può decidere di sottoporre il paziente ad un esame ecografico della zona addominale. Se durante la visita si accertasse la reale presenza del problema in esame, allora si procede con lo stabilire gli interventi da mettere in atto per eliminare o almeno ridurre la sintomatologia.

A tal proposito, va detto che di solito la soluzione è di natura chirurgica. Chiaramente l’intervento varia di entità a seconda della gravità della diastasi. In presenza di una gravità lieve o moderata si procede ad un’addominoplastica durante la quale si riposizionano i muscoli retto addominali, riavvicinandoli.

In ultima analisi, è importante precisare anche che la diastasi addominale non si combatte eseguendo esercizi e ingenerale attività fisica. Molte persone infatti pensano che rinforzando i muscoli addominali si possa trovare giovamento dalla condizione in esame. In realtà non è così dal momento che può arrivare financo a peggiorare il quadro clinico, generando un’ipertrofia dei muscoli.

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