DSU precompilata: come richiederla per presentare l’ISEE

Per accedere a molti bonus, contributi e incentivi è indispensabile presentare l’Isee. Ecco tutte le istruzioni. 

Prima o poi capita a tutti di dover presentare l’Isee, o Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Si tratta di un documento che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie, indispensabile per richiedere l’accesso ai vari bonus, contributi, incentivi messi a disposizione dei cittadini italiani.

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La DSU precompilata contiene sia dati auto dichiarati dall’utente, sia quelli forniti dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS e inseriti in automatico. (Newsandcoffee.it)

Quel che molti ignorano è che per ottenere la certificazione ISEE è indispensabile presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata. Come si fa?

Innanzi tutto chiariamo che la DSU precompilata contiene sia dati auto dichiarati dall’utente, sia quelli forniti dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS e inseriti in automatico. Acquisirla non è difficile: si tratta di compilare con attenzione alcuni modelli, apporre qualche firma e inoltrare i documenti. Vediamo insieme l’iter più veloce ed efficace.

DSU precompilata: tutte le istruzioni per l’uso

Come accennato, per prima cosa ci sono dei modelli base da compilare. È possibile richiedere di precaricare le informazioni contenute nell’ultima DSU presente nel sistema informativo dell’ISEE, dopo di che bisogna sottoscrivere quanto autodichiarato.

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La DSU precompilata si può acquisire attraverso il servizio online “Portale unico ISEE”. (Newsandcoffee.it)

Alla fine l’utente ottiene una ricevuta di presentazione DSU protocollata. Per completare la procedura e ottenere l’ISEE, bisognerà inviare i dati autodichiarati al Sistema informativo dell’ISEE e ricevere l’autorizzazione alla precompilazione da tutti i componenti maggiorenni del nucleo attraverso l’accesso al Sistema informativo dell’ISEE con le credenziali d’accesso (SPID, CIE o CNS). A quel punto l’Agenzia delle Entrate invierà all’INPS i dati precompilati in suo possesso.

Ma il dichiarante può anche scegliere di inserire gli elementi di riscontro: in questo caso, il Sistema informativo dell’ISEE richiede all’Agenzia delle Entrate l’esito del controllo su di essi. Solo se quest’ultimo è positivo per tutti i componenti, l’Agenzia delle Entrate trasmette all’INPS i dati precompilati. Il dichiarante dovrà quindi accettare o modificare tali dati. Finalmente l’ISEE potrà essere calcolato e reso disponibile.

Da precisare infine che la DSU precompilata si può acquisire attraverso il servizio online “Portale unico ISEE”. La procedura di rilascio dell’ISEE precompilato avviene unicamente in modalità telematica tramite accesso al sito INPS o delega a un CAF o patronato. Ovviamente in assenza di una dichiarazione precedente, l’interessato dovrà inserire tutti i dati richiesti.

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