Risparmiare in pescheria: pesci poveri, ma squisiti. Con pochi euro porti a tavola il sapore del mare

Un primo o un secondo di pesce non possono restare un sogno in tempi difficili dal punto di vista finanziario. E’ necessario risparmiare per far quadrare i conti, ma si può pagare poco anche in pescheria. 

Ormai, tutti puntano al risparmio. Al supermercato è sempre più difficile tenere basso il prezzo sullo scontrino e bisogna fare attenzione a tutto ciò che si mette nel carrello. Il costo dei prodotti alimentari è aumentato, negli ultimi mesi, in maniera sproporzionata.

risparmiare pescheria
Come risparmiare in pescheria preparando delle ricette strepitose – newsandcoffee.it

Non è questo il momento di parlare di tutti gli altri aumenti: gas, bollette, benzina, mutui e quant’altro. Ma è palese che le famiglie italiane, in una situazione del genere, debbano rinunciare per forza a qualcosa. Ma non tutto è perduto: insomma, si può mangiar bene anche spendendo poco. Anche in pescheria, per esempio, si può puntare su pesci poveri ma che hanno un sapore straordinario.

Come risparmiare in pescheria e portare a tavola dei piatti sublimi

Se le vongole sono troppo costose (in genere si trovano sui 15-20 euro al chilo), perché non puntare ai lupini? Il sapore è quasi lo stesso, cambia davvero di poco, ma il prezzo si riduce tantissimo. Un chilo di lupini può costare 6-7 euro, poi tutto varia a seconda della zona in cui ci si trova. E che dire delle cozze? Una impepata per due persone, considerando di consumarne un chilo (porzione abbastanza abbondante) può costare non più di 5 euro.

Chiuso il capitolo frutti di mare, si può passare ai pesci poveri. Le alici costano sui 5 euro al chilo e… le avete mai provate fritte? Basta pulirle, passarle nella farina e poi nell’olio bollente. Cinque minuti, pochi euro e porterete in tavola un piatto squisito con l’aggiunta di un pizzico di sale, pepe ed una spruzzata di succo di limone.

alici fritte con sale, pepe e limone
Alici fritte, piatto super economico e gustosissimo – newsandcoffee.it

Anche il merluzzo costa relativamente poco rispetto agli altri pesci e lo si può preparare in tante varianti. Tra quelle più economiche, c’è la ricetta che prevede la cottura al forno, da accompagnare con patate, broccoletti o carote. Si può mettere tutto in una teglia, con carta forno alla base, e procedere con una cottura di 30 minuti a 200 gradi. Importante aggiungere sale, pepe e odori prima di infornare: non fate mancare il prezzemolo tritato.

Insomma, con pochi euro si può davvero mangiare del pesce buonissimo. Le ricette proposte sono di una bontà particolare e il portafogli non ne risentirà. Provare per credere!

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