Se soffri di ritenzione idrica devi assolutamente provare questi esercizi: fanno miracoli

Ci sono esercizi che più di altri sono in grado di aiutarti a contrastare la ritenzione idrica. Scopri quali sono e inizia subito a metterli in pratica.

Chi soffre di ritenzione idrica sa bene come combatterla sia spesso difficile. Per fortuna, però, partendo da un’alimentazione sana e da tanta idratazione ci sono degli esercizi che possono aiutare a combatterla più efficacemente di tanti altri che, invece, hanno spesso un effetto negativo.

esercizi contro ritenzione idrica
Ecco quali sono gli esercizi contro ritenzione idrica che fanno miracoli – newsandcoffee.it

Sebbene si pensi che per la ritenzione idrica sia meglio praticare solo attività di tipo aerobico la verità è infatti un’altra. E sarà solo con gli esercizi giusti che si potranno iniziare a notare dei cambiamenti.

Partiamo dal presupposto che per contrastare la ritenzione idrica è fondamentale muoversi. Uno stile di vita sedentario è infatti il peggior nemico di chi soffre di questa condizione. Detto ciò, proprio come correre non aiuta in caso di cellulite, è importante non concentrarsi solo sugli arti inferiori perché ciò porterebbe ad un’infiammazione in grado solo di peggiorare il problema.

Gli esercizi da fare per contrastare la ritenzione idrica

La giusta soluzione sta nell’effettuare gli esercizi giusti e a dei movimenti da mettere in pratica ogni qual volta sia possibile. Approfittare di ogni occasione per muoversi ed evitare di stare fermi è infatti la prima arma. Ogni qual volta che i muscoli si contraggono si combatte infatti la ritenzione.

esercizi contro ritenzione
Ritenzioni idrica, ci sono degli esercizi appositi da fare – newsandcoffee.it

E poi importante prediligere esercizi che aumentino la circolazione sanguigna come quelli anaerobici o legati al metodo PHA. Per quanto riguarda le gambe è meglio effettuare stacchi, leg curl ed attività che lavorino sulla crescita muscolare. Detto ciò è sempre importante effettuare lo stretching a fine allenamento. Anzi, questo dovrebbe essere addirittura prolungato.

Solo così si potrà infatti ottenere il corretto ritorno venoso dalle zone periferiche al centro. Un piccolo bonus è infatti quello dato dalla posizione di stretching che si effettua da sdraiati, con gambe unite e tese da appoggiare al muro. Esercizio che si rivela utile sia dopo l’allenamento che prima di andare a dormire e, ovviamente, in qualsiasi momento della giornata sia possibile farlo.

Agendo nel modo giusto e non dimenticando mai di bere tanto e di mangiare in modo sano ed equilibrato, evitando fritti, cibi troppo salati o ricchi di zucchero, i risultati non tarderanno ad arrivare. In poco tempo la ritenzione idrica andrà diminuendo sempre più e si potrà godere al contempo di gambe leggere e più facili da muovere. Il tutto per una maggior predisposizione a muoversi ancora, mettendo così in atto un circolo virtuoso.

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